Poco dopo le pubblicazioni mondiali del metodo di misurazione sviluppato all'inizio degli anni '90 dal ricercatore giapponese Dr. Masaru Emoto abbiamo deciso di far esaminare le virtù del nostro GOLD*CHIP.
Ricordiamo per un pelo che ci sono volute diverse settimane per convincere il laboratorio a condurre l'analisi. Non volevano in nessun caso condurre un'analisi di questo tipo, in quanto tutti i test che hanno eseguito con i cosiddetti "gadget di armonizzazione" non hanno ottenuto risultati positivi. "Fino ad oggi", così hanno detto, "non abbiamo incontrato un solo prodotto efficiente in grado di armonizzare la radiazione dei telefoni cellulari".
Dopo aver finalmente accettato di effettuare alcuni test, hanno usato -come campione di base- acqua distillata vaporizzata. Questo tipo di "acqua" non contiene alcuna informazione chimica. Altrimenti la normale acqua di rubinetto potrebbe falsificare i test.
Queste quattro immagini sono il risultato di questo studio. Sono caratterizzate da strutture cristalline estremamente bizzarre, se non misteriose. Molto interessante, come l'acqua, anche se è stata distillata, sia comunque in grado di assorbire informazioni e di illustrarle visivamente.
Per visualizzare gli effetti delle radiazioni elettromagnetiche, sotto un vetro trasparente, riempito di acqua distillata vaporizzata, è stato posizionato un telefono cellulare standard. Per venti minuti esatti il cellulare è rimasto in stand-by. Durante questi venti minuti non sono stati inviati o ricevuti SMS e non sono state effettuate o ricevute chiamate.
Le immagini successive sono il risultato dello stesso studio. Esse mostrano strutture cristalline esagonali che normalmente si trovano solo in campioni di acqua con origine da una sorgente pura e priva di inquinamento. Le osservazioni del laboratorio sono state di conseguenza: "Non ci saremmo mai aspettati che tali cristalli si sarebbero presentati. Siamo altamente sorpresi!"
Per visualizzare l'effetto, rispettivamente il non effetto della radiazione elettromagnetica, lo stesso cellulare è stato posto accanto ad un vetro trasparente che è stato nuovamente riempito con acqua distillata vaporizzata. Durante esattamente venti minuti il cellulare è rimasto in stand-by. Durante questi venti minuti non sono stati inviati o ricevuti SMS e non sono state effettuate o ricevute chiamate.
L'unica differenza consisteva nel fatto che ora un GOLD*CHIP è stato posto sul coperchio del cellulare.
Riuscite a immaginare che i campi elettromagnetici possano avere un impatto simile sul vostro corpo ... e ... soprattutto sulla zona della testa, se si utilizza un telefono cellulare?
Nel caso foste interessati: sotto questo link abbiamo pubblicato diversi studi scientifici e bioenergetici effettuati da laboratori specializzati indipendenti in relazione al GOLD*CHIP.
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