Le proprietà curative dell'argento sono note da tempo immemorabile. Gli antichi egiziani, esperti in medicina naturale, facevano delle sottilissime pergamene di papiro d'argento per avvolgere le ferite aperte e prevenire infezioni e infiammazioni.

Per mantenere fresche le loro bevande, gli antichi Romani e Greci conservavano i loro alimenti in contenitori coperti da un sottile strato di argento; come i Celti, che coprivano i loro contenitori con l'argento per mantenere le bevande fresche e prive di germi. Durante le sue spedizioni militari, Alessandro Magno portava l'acqua potabile in pentole d'argento.

Il cibo per l'aristocrazia veniva servito su vassoi di argento puro; si mangiava con piatti d'argento e si beveva da coppe d'argento. Secondo alcuni rapporti, la colorazione blu della pelle e il sangue blu scolorito dell'aristocrazia è dovuto al fatto che i nobili ingerivano piccole quantità di argento.

I contadini mettevano monete d'argento nei contenitori del latte; questo trattamento impediva che il latte diventasse acido.

Nel 1888 lo scienziato svizzero Carl Wilhelm von Naegeli riferì che i batteri morivano in pochi minuti se li portava a contatto con l'argento. È noto da migliaia di anni che l'argento rafforza la ghiandola del timo e ha effetti antibiotici e antimicrobici.

Non è un caso che molte compagnie aeree e la NASA utilizzino filtri d'argento per trattare l'acqua potabile. Interessante!


>• prossima rubrica: Argento colloidale


>• ordinare una SILVER*CARD nel nostro WEB-Shop

ENERGY*CARDs

Engineered in Switzerland
Made in Germany